5° concorso Enogastronomico Europeo “Un piatto con l'oro bianco"
Dal 3 al 6 maggio 2017 ho partecipato al 5° concorso Enogastronomico Europeo “Un piatto con l'oro bianco" riservato agli allievi del 4° anno degli Istituti Nazionali ed Europei del corso di Enogastronomia e del corso di Sala e vendita. L'Istituto Alberghiero “Tonino Guerra” di Cervia era in qualità di scuola ospitante ma non partecipante.
Mi sono preparata studiando e realizzando una presentazione multimediale sul prodotto tipico di Cervia: il Sale. Nella preparazione del piatto ci è stato richiesto la presenza il sale come ingrediente obbligatorio, in tutte le sue forme e le sue espressioni.
Ogni Istituto doveva presentare un piatto creativo della cucina mediterranea a scelta tra antipasto, primo piatto, piatto principale.
Questo piatto doveva rispettare delle precise caratteristiche quali:
- utilizzare prodotti/ingredienti della dieta mediterranea,
- utilizzare prodotti di origine biologica,
- per la preparazione della ricetta non dovevano essere utilizzati additivi come coloranti, glutammati, alginati sintetizzati, aromi artificiali ecc.,
- potevano essere utilizzati prodotti naturali quali olio extra vergine di oliva, frutta secca, ecc..
Il piatto che ho scelto di presentare è stato “Triglia Speranzosa all’Amatriciana”: un piatto molto semplice nella preparazione ma con la prospettiva di un’esplosione di sapori in bocca. Caratterizzato da una triglia a strati con del guanciale marinato con il sale di Cervia, accompagnato da una crema di pane al pecorino e un mix di fave verdi di stagione, pomodorini secchi e julienne di cipolla dorata. Il tutto condito con olio extravergine di oliva (prodotto da un’alunna del serale della nostra scuola), utilizzando metodi di cottura molto semplici e veloci per mantenere il più possibile le loro proprietà nutrizionali.
La gara consisteva nel preparare il piatto in un tempo di 90 minuti in modo totalmente autonomo, per poi esporre il piatto davanti a dei giudici: uno chef stellato, un critico/giornalista gastronomico, un docente di disciplina dell'Istituto di Cervia, il Dirigente Scolastico dell'Istituto di Cervia.
Intensa è stata l’emozione che ho provato quando ho dovuto lavorare da sola in una cucina che non conoscevo, dove tutto era nuovo e sentire una grande responsabilità per il piatto che dovevo realizzare.
È stata un'esperienza davvero unica e intensa. Ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno sostenuta sia da casa che a Cervia ma un grazie speciale al mio prof. Paolo Piaggesi per avermi scelta e aver avuto fiducia in me. Un’esperienza piena di significato che auguro possano avere, almeno una volta, tutti gli studenti degli Istituti Alberghieri.
Beatrice Piccinini, 4FC